martedì 18 settembre 2012

#Instapost (che sembra più un Ischiapost)

Rieccoci con il meglio della scorsa settimana formato Instagram. Più che un Instapost, questo è un Ischiapost: a chi di voi ci segue su Twitter non sarà infatti sfuggita la mia partenza per i lidi napoletani, complice un matrimonio che compete degnamente con quello di William e Kate.
Lo sposo è un carissimo amico d'infanzia, che ha incontrato l'incantevole dolce metà durante l'Erasmus a Barcellona...ma in realtà la fanciulla abita negli States, anche se ha origini azere. Una storia che ha superato tante distanze, geografiche e culturali, e che è culminata in una serata semplicemente perfetta: lasciatemelo dire, sembrava di vivere dentro una favola.
Disney esiste.



Andando con ordine, il ritorno a Milano ha portato anche il ritorno di alcuni capi sepolti nel mio armadio nordico: ogni tanto fa davvero bene scavare nei cassetti, chi non si ricorda il mito di qualche anno fa, la "I'm not a plastic bag?".
Il tempo non proprio mite riapre invece le porte a calze, calzini e gambaletti (Je m'appelle Lolita).



Fondamentalmente, da quando sono arrivata a Ischia non ho fatto che mangiare. Ho un debole per praticamente TUTTO quello che propone la cucina partenopea, in special modo il caffè freddo, le frittatine di pasta e i babà con panna e fragoline di bosco, che sono un po' la specialità dell'isola.
Siamo stati fortunati e abbiamo anche avuto l'occasione di partecipare ad una serata tipica ischitana nel nostro albergo, a Forio (scovato su Groupon mesi e mesi orsono, e davvero delizioso).
Il tempo non è stato sempre clemente, ma siamo comunque riusciti a girare tutta l'isola, in particolare Sant'Angelo e la spiaggetta di Sorgeto, dove si trovano delle pozze naturali di acqua calda.








 Il matrimonio si è svolto in una delle location più suggestive dell'isola, la Chiesa di Santa Maria del Soccorso a Forio, situata su un piccole promontorio fronte mare, da cui si gode una vista stupenda del tramonto, e del tipico "raggio verde", un fenomeno metereologico specifico di Ischia.
Sarebbe bastato il romanticismo della cornice a donare magia all'evento, ma gli sposi erano talmente splendidi e talmente teneri che ho pianto praticamente per due ore ininterrotte...
Il ricevimento si è svolto in un altro luogo storico di Ischia: l'hotel Regina Isabella, a Lacco Ameno, che comprende una caletta e un piccolo molo privati, dove era stata allestita parte della festa. Purtroppo nessuna macchina fotografica, nè tantomeno l'iPhone, è in grado di rendere il mare di notte, e le luci di Napoli in lontananza...ma certe cose forse devono rimanere nel cuore.

Enjoy it!




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