giovedì 18 ottobre 2012

#Outfit: Cris, Instagram e Lana Del Rey


Ve l'avevo detto che l'ADV (leggi, campagna pubblicitaria) di H&M con Lana del Rey mi aveva fatto del male. Io sono Barbie inside, se riempi Milano di manifesti con un gigantesco maglione rosa e dei jeggins tono su tono, la mia carta di credito si muove da sola in direzione del negozio.


Consapevole che però a tutto c'è un limite, sopratutto alla percentuale di rosa che può varcare la porta del mio ufficio (cito testualmente le intimidazioni della mia collega), mi sono limitata ad individuare il maglione rosa d'angora negli scaffali e portarlo alla cassa, lanciando solo occhiate sconsolate ai jeggins.
Il tutto rigorosamente senza provarlo, intimamente terrorizzata all'idea che una volta indossato, su di me avrebbe avuto il classico effetto "sacco di patate". 

Ieri il gelo piombato su Milano mi ha convinta a fare un tentativo: ecco i risultati, pubblicati ieri su Instagram.



Raramente sono così soddisfatta di me, sappiatelo, quindi questo post è stato creato appositamente per ammorbarvi e ingigantire il mio Barbie-ego. Ho davvero pensato che un maglione del genere rischiasse di essere ridicolo su chiunque non fosse alta, elegantissima e dal fisico mozzafiato. Come dire, chiunque non fosse Lana del Rey.

Credo che a spingermi verso questo scetticismo fossero anche alcune esperienze non proprio idilliache con la vestibilità di H&M, ma sono più che lieta di ricredermi: questo maglione è delizioso, morbido, caldo e cade perfettamente anche sui miei scarsi 1.60 cm.


I jeggins che ho scelto sono estremamente simili a quelli dell'ADV, ma firmati Zara. Il tessuto è sempre leggermente lucido, e lateralmente sulle caviglie ci sono delle zip dorate, dettaglio che di solito detesto ma che su questo modello invece mi ha convinta.
Il mio istinto bon ton e fiocchettoso mi avrebbe portata a scegliere un paio di ballerine nere rotonde con fiocco e brillantini, ma sono ancora dotata di buon senso e ho riparato su delle decolltè basse a punta di Guess.

Mi sono in compenso sfogata sugli accessori: orecchini a forma di rosa dello stesso tono del maglione firmati Tarina Tarantino, e collana di perle presa in un fantastico negozio di Corso di Porta Ticinese un paio d'anni fa, su cui campeggia una citazione di Coco Chanel, "Per essere insostituibili bisogna essere diverse".


Unico neo di cui essere consapevoli: il maglione riempie di peli rosa qualsiasi cosa tocchi. Piccolo prezzo da pagare per tutto ciò che prevede l'effetto angora, ogni donna lo sa.

Dunque, una volta galvanizzata e trasformata in Barbie Magia del Rosa, pensate che sia andata in qualche posto ultra fashion vestita così? NO! Sono rimasta bloccata in ufficio tutto il giorno e poi sono tornata a casa a guardare "Revenge" con Kate e il gatto.

Della serie, vita vera di una fashionblogger...

Pull: H&M
Jeggins: Zara
Scarpe: Guess
Orecchini: Tarina Tarantino
Collana: scovata in Porta Ticinese a Milano

2 commenti:

  1. Ti dona un sacco e un po' di rosa nella vita serve.
    La mia tutor dello stage è una che "believes in pink" Audrey Style. Approverebbe di certo ;)

    Un bacio, G
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  2. Greta carissima guarda che rischi di provocare effetti a valanga: se la creatrice di Hot or Not mi quota il maglione rosa e questo colore in generale potrei seriamente abbandonare ogni inibizione!
    Grazie mille per il tuo commento, mi fa davvero davvero piacere che tu ci segua e che apprezzi questo outfit :)

    Ps: anch'io voglio la tua tutor dello stage. In teatro in generale il rosa non è benvisto...

    RispondiElimina

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